Proteggere i bambini dalla violenza fisica

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Proteggere i bambini dalla violenza fisicaI giovani possono diventare vittime di violenza, i suoi testimoni, oltre agli autori di violenza in nelle loro case, all’università, nel divertimento e anche nel passatempo, nel sistema giudiziario e anche da qualche altra parte, sia offline che online. I tipi socialmente o culturalmente accettati di violenza fisica contro i bambini sono barriere profonde nell’UE, dove finora solo 23 nazioni dell’UE hanno effettivamente completamente vietato la pena corporale. L’abuso sperimentato durante l’infanzia può avere ripercussioni per tutta la vita. Per proteggere i bambini dalla violenza fisica, sono stati presentati sistemi di protezione dei bambini statali. Rafforzare i sistemi di protezione dei giovani è stato un argomento chiave nel 2015. il forum europeo online sui diritti legali del bambino, che ha discusso i 10 concetti di sistemi integrati di sicurezza Kid. Le hotline sono la componente più essenziale dei sistemi di sicurezza per bambini. La protezione dei bambini è estremamente importante per le aziende che si occupano di bambini e per il vantaggio dei bambini. Dovrebbero apprezzare i concetti della politica di difesa dei giovani e introdurre meccanismi di copertura.

Questo è essenziale in conformità con le condizioni per il finanziamento del programma” cittadini, pari diritti, diritti e valori”. Azioni dell’UE che promuovono gli anni dell’infanzia senza violenza fisica. Secondo la nuova tecnica dell’UE sulle libertà civili del bambino, la Commissione è impegnata a: fornire una proposta giuridica per combattere la violenza di genere contro le donne e la violenza fisica domestica e, allo stesso tempo, sostenere l’adesione dell’UE alla Convenzione del Consiglio d’Europa sulla prevenzione e la lotta alla violenza fisica; Fornire un suggerimento per evitare metodi pericolosi contro le donne e le donne, come le mutilazioni genitali femminili; fornire una campagna per sostenere lo sviluppo e il rafforzamento di sistemi integrati di protezione dei bambini e motivare tutte le istituzioni e i servizi pertinenti a cooperare molto meglio in un sistema che si concentra sul bambino; sostenere lo scambio di grandi metodi per porre fine a interventi chirurgici non salvavita e interventi clinici che i neonati intersessuali e anche gli adolescenti, senza l’autorizzazione completamente informata dei loro genitori o dei loro genitori, sono fatti per soddisfare l’interpretazione comune del genere maschile o femminile (mutilazione genitale intersessuale).

Abuso emotivo di un bambino

Crediamo che dal punto di vista di garantire le libertà civili del bambino, l’impatto fisico della mamma nella visibilità del bambino sia chiaramente da valutare come abuso emotivo del bambino. 10 della legge sulla difesa delle libertà civili dei giovani.la prima parte dell’articolo prevede che il giovane abbia diritto a tali condizioni di vita e a un contesto sociale favorevole che garantisca una crescita fisica e intellettuale a tutti gli effetti. 19 della Convenzione sui diritti del fanciullo. La prima parte dell’articolo riguarda il diritto del bambino ad essere tutelato da ogni forma di violenza fisica o psicologica. Il youngs’s Legal rights Security Act ha definito il concetto di abuso emotivo-insultando o influenzando emotivamente l’autostima di un bambino (intimidendolo, maledicendolo, imbarazzandolo o danneggiando in altro modo il suo sviluppo psicologico). Quindi, una variabile vitale non è solo l’immediatezza e l’intento diretto dell’atto illegale compiuto, poiché in una data circostanza, per così dire, la violenza fisica diretta non è guidata intenzionalmente contro il bambino, ma anche gli effetti dannosi che possono portare alla crescita psicologica del bambino come risultato delle azioni dei dettagli.

Abuso emotivo di un bambino

I bambini passano attraverso scene di violenza, hanno effettivamente mescolato sensazioni sia per la loro mamma che per il loro papà. Sentimenti di imbarazzo, senso di colpa, impotenza e preoccupazione sono estremamente caratteristici di questi giovani. In psicologia, si riconosce che scene regolari di violenza viste da un bambino in una famiglia hanno un effetto considerevole sulla loro crescita e crescita: ai bambini viene tramandata una versione relazionale che spesso tendono a ripetere nelle loro comunicazioni con gli altri, causando una minaccia davvero alta del bambino che è feroce nelle loro comunicazioni con gli altri; il bambino non scopre. Quindi non c’è dubbio che tali esperienze possono essere mentalmente anche estremamente terribili per il bambino. Inoltre, va notato che 50 della legislazione sulla difesa dei diritti dei giovani.la componente iniziale del breve articolo riguarda una restrizione alla dimostrazione del bambino di qualsiasi materiale in cui vengono propagandate abitudini crudeli e violenza fisica, in quanto ciò pone un pericolo per il progresso mentale del bambino. Lo scopo dello standard è proteggere i bambini dal trauma psicologico, dall’abuso emotivo. Successivamente, si può concludere che il legislatore ha effettivamente quindi previsto che lo sviluppo mentale di un giovane, quando arriva a essere testimone di violenza in qualsiasi modo, rimanga in rischio significativo.

In che modo i giovani in una famiglia sopravvivono alla violenza di un genitore contro un’altra persona?

Studi di ricerca condotti negli anni precedenti mostrano che in Europa circa una donna su 3 ha subito violenza fisica o emotiva residenziale e una su venti è stata violentata (secondo l’Agenzia europea per i diritti giuridici fondamentali, 2014). Questo suggerisce che i giovani di queste donne hanno effettivamente osservato circostanze di violenza fisica. Ciò è confermato dalle statistiche dell’UNICEF (Fondo delle Nazioni Unite per l’infanzia) in Europa-migliaia di bambini sono in famiglie in cui avviene la violenza fisica. Non è raro che le persone credano che i bambini non vedano la violenza fisica a causa del fatto che si svolge a tarda notte quando riposano, o quando non sono a casa, in istituto o in un altro spazio. Altre mamme e papà di bambini pensano che il bambino sia anche piccolo e non capisce nulla anche se vede cosa sta succedendo. Ad esempio, una donna ha dichiarato che l’altra metà la costringe violentemente a fare l’amore prima di un bambino di tre anni, pensando che il bambino sia poco simile e non capisca nulla.

In che modo i giovani in una famiglia sopravvivono alla violenza di un genitore contro un'altra personaTuttavia, questo non è così facile, a causa del fatto che sia i giovani più piccoli che non parlano ancora, sia gli animali rivedono perfettamente le indicazioni di tensione psicologica nell’atmosfera domestica. La presenza e anche l’osservazione dei bambini nella violenza fisica domestica può manifestarsi in vari modi: il bambino vede episodi di violenza fisica fisica, psicologica o sessuale guidati dal genitore; il bambino sente i pericoli o il suono di una battaglia da uno spazio aggiuntivo; il bambino osserva l’ambiente dopo l’incidente di violenza blood sangue, ferite, indumenti strappati e anche altri oggetti rotti in casa, spaccature di mamme e papà danneggiati e anche altre risposte psicologiche, spesso è grave ansia; il bambino può anche notare lo stress in casa-per esempio, l’ansia della mamma quando il papà, di ritorno dal lavoro, le sue auto e camion guida nel prato; vede la violenza fisica contro il nuovo partner del genitore ostile, vedendolo nei fine settimana. Osservando la violenza fisica di un genitore contro un altro, il bambino rischia di lesioni fisiche. È popolare pensare che i bambini osservino passivamente la violenza fisica, ma molti di loro, in realtà, cercano di agire in modo proattivo per proteggere uno dei fratelli/sorelle o l’altro genitore. Se, d’altra parte, il bambino tenta di insinuarsi nel mezzo tra le mamme e i papà durante l’incidente, può essere ferito. Il genitore violento potrebbe accidentalmente turbare il bambino attaccando il partner che tiene il bambino o tirando fuori il bambino dalle sue braccia. Le mamme e il papà violenti possono anche usare il bambino per scopi manipolativi contro il suo compagno al fine di creare dolore attraverso l’aiuto inconscio del bambino, per esempio.

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